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Piccoli Schiavi Invisibili 2018: Il Nuovo Rapporto Di Save the Children Italia
Nel mese di luglio 2018 la NGO Save the Children Italia ha pubblicato un nuovo Rapporto sulla condizione dei migranti minorenni in Italia, dal quale emergono dati estremamente preoccupanti relativi al traffico ed allo sfruttamento di queste giovani vittime. Benché infatti le informazioni ed i dati disponibili siano tutto sommato limitati, ed il fenomeno sia in gran parte sommerso, da quanto disponibile si comprende chiaramente come la situazione dei giovani migranti in Italia sia molto difficile.
Dai dati proposti da Save the Children nel suo Rapporto risulta che nel corso del 2017 le vittime minori di tratta e sfruttamento inserite in protezione sono state complessivamente 200, di cui 196 ragazze e 4 ragazzi. Il 46% dei minori censiti è stato sfruttato sessualmente (fonte: Dipartimento Pari Opportunità, Piano Nazionale Anti Tratta). Per il 93,5% si tratta di ragazze nigeriane comprese tra i 16 e i 17 anni. Le Regioni più interessate dai dati rilevati sono la Sicilia (con 66 minori vittime di tratta messe in protezione), la Campania (29) e il Veneto (19).
Un altro dato interessante è quello che proviene dal monitoraggio delle vittime sfruttate su strada, svolto a ottobre 2017 dalla rete di organizzazioni della Piattaforma Nazionale Anti-Tratta. In un’unica notte di rilevazione, la rete ha censito la presenza in strada di 5.005 vittime, di cui 4.794 adulti e 211 minori, registrando un incremento del 53% a fronte della precedente rilevazione del maggio dello stesso anno, quando fu osservata in strada la presenza di 3.280 persone, di cui 3.113 adulti e 167 minori. La maggioranza delle vittime di tratta individuate su strada durante l’ultima rilevazione sono perlopiù di origine nigeriana (2.111), seguite dalle vittime rumene (987).
Anche dal lavoro diretto di Save the Children con i suoi partner nel programma “Vie di Uscita” è possibile rilevare dati relativi ad alcuni territori particolarmente rilevanti per il fenomeno della tratta e dello sfruttamento minorile, come l’Abruzzo, le Marche, la Sardegna, il Veneto e la città di Roma. Tra gennaio 2017 e marzo 2018, le unità mobili del progetto Vie d’Uscita sono entrate in contatto con 1.904 vittime di tratta e sfruttamento, di cui 1.744 neo-maggiorenni o sedicenti tali e 160 minorenni, in netta prevalenza nigeriane (68,5%) e rumene (28%).
Una parte rilevante dei dati analizzati è stata raccolta attraverso il Numero Verde Anti-Tratta (800-290-290), servizio gratuito h24 coordinato dal Comune di Venezia e che copre l’intero territorio nazionale italiano. Alle vittime che chiamano è garantito l’anonimato e la possibilità di entrare in contatto con personale specializzato multilingue. Comparando il trend delle chiamate tra il 2016 e il 2017, nel 2017 le chiamate totali sono state 4.033, rispetto al 2016 quando furono ricevute solo 1.462 chiamate. Di queste, se nel 2016 le segnalazioni per tratta sono state 390 (di cui l’11% riguardanti minori), rappresentando il 23% sul totale delle chiamate, nel 2017 le segnalazioni per tratta sono state 224 (di cui il 5,5% riguardanti minori), rappresentando una quota minore sul totale delle chiamate rispetto al 2016 (-42,5%).
Little Invisible Slaves 2018: New Report by Save the Children in Italy
In July 2018, the NGO Save the Children Italy published a new Report on the situation of the underage migrants in Italy. The report provides extremely worrisome data regarding trafficking and abuses against those young victims. In fact, even though the available information and data are somehow limited, and the phenomenon is largely submerged, the available data clearly show how the situation of young migrants in Italy is very difficult.
From the data included by Save the Children in its Report, it emerges that during 2017 the minors victims of trafficking and exploitation included in protection programs in Italy have been 200, 196 girls and 4 boys. The Regions mostly affected by the phenomenon are Sicily (with 66 minors put under protection), Campania (29) and Veneto (19). Overall, the 46% of all the underage migrants recorded in the country has been sexually exploited (source: Equal Opportunities Department, National Anti-Trafficking Plan). The 93.5% of them are Nigerian girls between 16 and 17 years of age.
An interesting datum comes from the monitoring of victims exploited in the streets, carried out in October 2017 by the web of organizations of the National Anti-Trafficking Platform. During only one night of monitoring, the web recorded 5,005 victims in the Italian streets, 4,794 adults and 211 minors, recording an increasing of the 53% in the number of victims compared to the previous monitoring carried out in May 2017. In fact, in May 2017 it was recorded in the Italian streets the presence of 3,280 migrants victims of trafficking, 3,113 adults and 167 minors. The majority of the victims recorded in the streets during the last monitoring (October 2017) are from Nigeria (2,111) and from Romania (987).
Also from the work carried out by Save the Children and its partners in the programme Vie d’Uscita (Exit Routes) it is possible to derive data regarding some Italian Regions particularly relevant for the phenomena of the trafficking and exploitation of minors, as Abruzzo, Marche, Sardinia, Veneto and the city of Rome. Between January 2017 and March 2018, the mobile units of the programme managed to contact 1,904 victims of trafficking and exploitation, 1,744 neo-adults (or alleging to be as such) and 160 minors. Again, the majority of them was from Nigeria (68.5%) and from Romania (28%).
A relevant part of the data analysed in the report has been collected through the Free Anti-Trafficking Phone Number (800-290-290), a free service available 24/24, 7/7, and coordinated by the Municipality of Venice. The service covers all the Italian territory. Calling victims are granted total anonymity and the opportunity to get in contact with multilingual professionals. Comparing the trend of the incoming calls between 2016 and 2017, in 2017 the calls have been 4,033, compared to the 2016 during which only 1,462calls have been received. In 2016 the calls regarding cases of trafficking have been 390 (11% regarding minors), while in 2017 they have been only 224 (5.5% regarding minors), with a decrease of the 42.5%.
Click here to read the report, available only in Italian.