[English version below]
Incontri organizzati con soggetti italiani coinvolti nell’assistenza alle vittime di violenze, svolti fra Marzo e Maggio 2018
Nell’ambito delle attività di networking svolte dal progetto Protasis, i partner italiani hanno organizzato in questi mesi diversi incontri con associazioni e soggetti coinvolti nell’assistenza alle vittime di violenza. Lo scopo di questi incontri è quello di diffondere conoscenza sulle migliori pratiche adottate per il supporto alle vittime, partendo dall’esperienza di Protasis e dal percorso formativo ideato per questo scopo.
- Il primo incontro rimarchevole si è tenuto il 23 di Marzo 2018 ed è stato portato avanti dalla Dott.ssa Debora Veluti, Responsabile del Nucleo Antiviolenza e Tutela dei Minori della Polizia Municipale di Parma (NAV). La Dott.ssa Veluti aveva partecipato al percorso formativo tenuto a Modena ad ottobre 2017 ed organizzato da SIPL (Scuola Italiana di Polizia Locale) ed Eurocrime sulla base dei moduli di formazione ideati dal progetto Protasis. Si trattava di un percorso composto da 20 ore formative che contenevano elementi di vittimologia, psicologia, abilità e politiche comunicative, nell’ambito del trattamento di donne e bambini vittime di violenza e nell’ambito dei loro diritti, così come definito della Direttiva Europea sulle Vittime. Grazie a questa esperienza ed arricchita dal suo background di lavoro con le vittime di reati, la Dott.ssa Veluti ha tenuto un Seminario presso l’Università di Parma, Dipartimento di Giurisprudenza, di Studi Politici ed Internazionali, dal titolo “Violenza contro le donne: fra contrasto e prevenzione”. Il seminario si inseriva in un ciclo di seminari svolti fra febbraio e maggio 2018 su “Donna e Diritti: prospettive sul territorio” (a questo link è possibile trovare l’intera presentazione tenuta dalla Dott.ssa Veluti, creata con Prezi: https://prezi.com/3watdb50jxoh/la-violenza-contro-le-donne-tra-contrasto-e-prevenzione/?utm_campaign=share&utm_medium=copy).
- Il secondo evento è stato organizzato da Eurocrime nel Maggio 2018. Si tratta di due incontri tenuti l’8 ed il 22 di maggio presso la Misecordia di Tavarnelle e Barberino (Provincia di Firenze) e tenuti dalla Dott.ssa Silvia Ciotti. Gli incontri erano aperti alla partecipazione dei volontari di primo soccorso dell’associazione. I due incontri erano incentrati su “il fattore umano: Comunicazione e approccio al paziente e ai suoi familiari durante gli interventi critici (es. TSO)” e su “Cooperare per aiutare: Collaborazione e comunicazione nelle squadre di primo soccorso”. Gli incontri sono stati organizzati per venire incontro alla necessità dei volontari di relazionarsi in modo positivo con i pazienti vittime di reato (prevalentemente violenze ed abusi domestici) e con i loro familiari, con una particolare attenzione ai bambini. Benchè la zona sia rinomatamente tranquilla, l’area dei Comuni di Barberino e Tavarnelle presenta casi di violenze familiari e i volontari sono spesso spiazzati davanti a queste situazioni. La formazione che hanno ricevuto, infatti, è di tipo medico e tecnico, presentando lacune evidenti per le questioni di approccio psicologico e comunicativo con le vittime. Il catalogo di PROTASIS è stato fornito ai volontari e spiegato in dettaglio, poi sono state fornite nozioni di comunicazione con le vittime basate sull’esperienza di PROTASIS. Inoltre si sono illustrate le procedure del c.d. Codice Rosa seguito in Toscana negli ospedali e dai volontari dei mezzi di primo soccorso, nonchè dalle forze dell’ordine, in caso di stupro e/o violenze su donne. I volontari ed i soccorritori che hanno partecipato agli incontri hanno espresso notevole interesse per le nozioni esposte relative al trattamento delle vittime di violenze.
- Il terzo evento si è svolto nelle sale civiche del Comune di Parma il 23 di Maggio 2018 ed ha visto la partecipazione dell’intero Nucleo Antiviolenza e Tutela dei Minori della Polizia Municipale di Parma (NAV) ad un incontro organizzato da un’associazione locale sulla difesa personale. L’incontro aveva come oggetto anche la questione psicologica relativa alle vittime, l’esposizione del contesto normativo ed il confronto diretto fra la cittadinanza e le forse dell’ordine che si occupano di casi di violenza.
Events open to volunteers of first aid rescue teams, students, residents of Parma and local police forces on issues related to violence and victims, performed between March and May 2018 in Italy
In the context of dissemination activities of Protasis Project, Italian partners are performing meetings with several people who, for one reason or another, come in contact with women subject to violence and who study issues related to abuses and crimes. The purpose of these meetings is to spread knowledge about the existing best practices in the field of assistance to victims of violence, starting from the experience of the Protasis project and its training path.
- The first event worthy of attention took place on the 23rd of March, 2018, and it was performed by Debora Veluti, Head of the Department Against Violence and for the Protection of Children (NAV Department) within the Local Police Force of Parma. Dr. Veluti participated in the Protasis training modules organized and developed by Sipl and EuroCrime in the city of Modena, in October 2017. The total duration of the training was 20 hours and combined the following essential elements: victimology, forensic victimology, psychology, communication skills and policy (under the scope of gender and child-specific issues), and the empowerment of victim’s rights as defined in the Victims’ Directive. Thanks to this experience, enriched by her personal background of work with victims of crimes, Dr. Veluti held a seminar titled “Violence against women: between fight and prevention” at the University of Parma, under the Law, Political and International Studies Department. The Seminar was organized in the context of a series of workshops developed between February and May 2018, which focused on “Women and Rights: perspectives of the territory”. Here, it is possible to find the whole presentation developed by Dr. Veluti at the University of Parma (created with Prezi Software):
- The second event that can be registered in the context of networking activities of the Project was organized by EuroCrime in May 2018: two meetings took place at the Misericordia Tavarnelle-Barberino (in the Province of Florence) on the 8th and on the 22nd of May. The participation was open to volunteers of the association who are committed to assisting and rescuing victims of accidents and violence with the ambulance on emergency calls. The two meetings were entitled “The human factor: communication and approach towards the patient and his relatives during the critical procedures” and “To cooperate in order to help: collaboration and communication among first aid rescue teams”. The aim of the two meetings was to support volunteers in relating with victims (who, above all, are subject to domestic violence and abuse) and their relatives, focusing the attention on children. Volunteers are generally well prepared from a scientific and technical point of view, but a gap of knowledge about psychological and communication skills appears evident. Dr. Silvia Ciotti, of the Eurocrime staff, presented the Protasis training program focusing the attention on details concerning tips and suggestions about communication with victims and she explained the functioning of the “Pink Code” adopted in Tuscany Region. This is a particular path of assistance for female victims of violence and rape that hospitals, volunteers of first aid teams and police forces have to adopt in case of emergency. Dr. Ciotti presented also the Protasis Catalogue containing detailed references to the Italian associations and services in charge of the assistance, help and support to victims of all kinds of violence. Rescuers and volunteers found it very useful, and they evaluated this kind of training very positive for their work with victims.
- The third networking event took place in Parma on the 23rd of May 2018. The Department Against Violence and for the Protection of Children (NAV Department) within the Local Police Force of Parma participated in an event organized by a local association about self-defence. The meeting was open to all residents, and it focused its attention on psychological issues, on regulatory Italian context and on the direct confrontation with local police force, who in turn explained their daily work with victims of violence and abuse in the city of Parma.